Come il Voice Search Cambierà (e ha già cambiato) le Nostre Abitudini

Voice Search
da Redazione

Alla fine del 2019 su molti siti dedicati alla SEO e alla tecnologia era molto facile leggere articoli con titoli entusiastici sul Voice Search dove si annunciava che entro il 2020, il 30% di tutte le sessioni del sito web sarebbero state fatte senza utilizzare uno schermo.

La smentita è fin troppo evidente. Se si pensava alla ricerca vocale come unico mezzo per reperire informazioni online ci si sbagliava di grosso.

Vero è che il Voice Search ha rivoluzionato il modo di fare ricerca, soprattutto quando si è in casa, e questo 2020 dove i lockdown da Covid-19 hanno obbligato miliardi di persone in tutto il mondo a non uscire dalle proprie abitazioni, la ricerca vocale ha fatto da padrona.

Pensiamo solo ad Alexa e Google Nest e a come hanno cambiato il modo di cercare informazioni, musica o di gestire la domotica dei piccoli elettrodomestici casalinghi.

Ma ricordiamoci che, ancora per molti anni, la ricerca vocale sarà uno dei tanti strumenti che abbiamo a disposizione per fare ricerche in internet.

Come gli smartphone hanno rivoluzionato il modo di reperire informazioni in internet, dando a tutti la possibilità di essere connessi sempre ed ovunque, come le App e i social network hanno cambiato il modo di comunicare e fare comunicazione e digital marketing, così il Voice Search ha cambiato e cambierà ancora di più i nostri usi e consumi.

Si è scoperto che la ricerca vocale consente agli utenti di navigare in internet e di ottenere informazioni sui consumatori senza dover scorrere i siti su desktop e dispositivi mobili. E questa nuova tecnologia potrebbe essere la chiave per il successo dei brand in un prossimo futuro.

Google Home Voice Search

Il Voice Search permette essenzialmente agli utenti di parlare in un dispositivo invece di digitare parole chiave in una query di ricerca per generare risultati.

La tecnologia audio utilizza il riconoscimento vocale per capire ciò che gli utenti dicono con estrema precisione e di conseguenza offre risultati parlati.

Un esempio? Basta chiedere a Google che tempo fa oggi e lui risponde con un messaggio vocale geolocalizzando la nostra posizione dicendoci le previsioni del tempo come se le stessimo ascoltando alla radio.

Anche se per molte persone, soprattutto in Italia sembra ancora un concetto nuovo di zecca, la tecnologia di ricerca vocale è in circolazione da un po’ di tempo. Programmi come il vocabolario vocale e la composizione vocale sono ottimi esempi di ricerca vocale.

Poi, come dicevamo, sempre nel 2019 nel giro di pochi mesi sono usciti assistenti vocali sempre più aggiornati,  come Google Assistant, Siri, Microsoft Cortana e Amazon Alexa che utilizzano tutti le funzionalità della ricerca vocale integrata.

Anche se specifici dispositivi possono essere ottimizzati per la ricerca vocale, noi di WebJet riteniamo che brand, piattaforme e siti web debbano essere totalmente ottimizzati per il Voice Search.

Ad esempio, Amazon Alexa può cercare senza soluzione di continuità nell’inventario musicale di Spotify, scansionare Wikipedia o fare acquisti su Amazon rapidamente a comando dell’utente. Ciò dimostra come i brand internazionali abbiano scelto di ottimizzare le loro interfacce per essere compatibili con la ricerca vocale.

Come la Ricerca Vocale Influisce sulla Visibilità di un Brand

La ricerca vocale migliora drasticamente l’esperienza dell’utente e per questo motivo si pensa che entro la fine del 2020 la metà di tutte le ricerche online sarà effettuata attraverso la ricerca vocale.

Grazie al suo uso prolifico, i motori di ricerca come Google danno maggiore importanza all’ottimizzazione della ricerca vocale.

Dopo tutto, lo scopo della SEO è quello di classificare accuratamente i siti web in modo che gli utenti possano trovare le migliori informazioni per la loro ricerca il più rapidamente possibile.

L’esperienza dell’utente è, in ultima analisi, all’avanguardia nell’ottimizzazione dei motori di ricerca.

Basti pensare che già nel gennaio 2018, ogni mese, c’era una media di un miliardo di ricerche vocali, a dimostrazione del fatto che la ricerca vocale era ed è sempre in continuo aumento.

Ma è importante ricordare che la SEO Voice Search e la SEO fatta per un sito web tradizionale sono due concetti molto diversi.

Anche se è vero che alcuni fattori che influenzano il posizionamento dei siti web possono avere lo stesso effetto sulla ricerca vocale – e viceversa.

Fortunatamente, ci sono alcuni suggerimenti che possono aiutarvi a bilanciare le due strategie SEO e a classificare il vostro sito web per gli annunci di ricerca e la ricerca vocale.

Come Ottimizzare la Ricerca Vocale

Quando gli utenti utilizzano la ricerca vocale, in genere sperano di completare un’azione – come ascoltare una canzone o acquistare un prodotto, o trovare informazioni su un argomento.

Ma nonostante le diverse intenzioni, Google utilizza lo stesso algoritmo per classificare i siti web.

Ecco perché è sempre più importante avere siti web performanti, perché la ricerca vocale di Google favorisce i siti web che si caricano rapidamente, reattivi e che funzionino bene sui dispositivi mobili.

Quando gli utenti cercano contenuti sul desktop o sul cellulare, tendono a scrivere frasi brevi, quasi a punta di coltello. Per esempio, se un utente volesse trovare gli indirizzi delle agenzia web a Vibo Valentia, potrebbe digitare su Google “migliori web agency a Vibo Valentia“.

Ma se usassero la ricerca vocale, un utente potrebbe chiedere “Quali sono le migliori aziende specializzate in SEO a Vibo Valentia?

Per garantire che i contenuti siano ottimizzati anche per la ricerca vocale è fondamentale includere quelle parole chiave a coda lunga che suonano più naturali rispetto a quelle più brevi e veloci che funzionano bene (ancora non si sa per quanto) nella SEO desktop.

I risultati della ricerca vocale sono tipicamente scritti al massimo a un livello di lettura di 9° grado. Quindi, anche se le informazioni possono essere di alto livello, vanno sempre analizzate in un modo che sia facile da comprendere per chiunque.

L’importanza delle Ricerche Locali

ricerca vocale

Il Voice Search sarà sempre più importante, per non dire fondamentale, nelle ricerche locali. Questo perché, come ben si capisce, chi utilizza la ricerca vocale lo fa perché ha fretta o perché impossibilitato ad utilizzare un computer.

Immaginatevi come e quando voi potreste utilizzare la ricerca vocale. In automobile? Quando siete in vacanza? Quando siete a casa?

E cosa starete cercando? Al 90% starete cercando informazioni locali, tipo … come arrivare in un determinato luogo,  i ristoranti in zona, le previsioni del meteo.

Il 22% delle ricerche vocali cerca contenuti basati sulla localizzazione. Pertanto, i brand hanno maggiori possibilità di produrre contenuti di ricerca vocale se investono in contenuti locali.

Certamente non cercherete studi scientifici o provate a comprare un oggetto di design.

Forse potreste cercare chi fa delivery per la pizza, o dove prenotare una cena etnica da portare direttamente voi a casa quando tornate dal lavoro.

Provate a usare frasi come “vicino a me” per capire a pieno come funziona il Voice Search.

Il Voice Search da Concretezza al Brand e a Chi lo Segue

Quando Google legge i risultati delle ricerche vocali, trasferisce ai siti un alert attraverso un semplice “Secondo XY il risultato migliore è AZ” e questo processo, naturalmente, aumenta la consapevolezza del brand.

Inoltre, gli utenti possono scorrere le risposte scritte dei risultati della ricerca, che includono i link ai siti web utilizzati come risorse. Questo permette loro di navigare verso il sito in modo tradizionale e aumentare il traffico organico.

Infine, la ricerca vocale può migliorare altre importanti metriche, come le vendite online o i media play su siti web come Pandora e Spotify.

Posso visualizzare il ranking della ricerca vocale che investe un brand?

La risposta, anche se non ancora operativa al 100% è comunque sì! La ricerca vocale è importante per aumentare la consapevolezza del marchio e le future conversioni.

In pratica potremmo visualizzare le nostre classifiche di ricerca vocale per vedere a che punto siamo e apportare miglioramenti.

Già nel gennaio 2018 un’agenzia digitale chiamata Roast ha costruito un software di automazione che ha permesso loro di eseguire varie query e di riportare i risultati per i loro clienti.

Anche se questo rapporto non era perfetto e un po’ ruvido, probabilmente è stato quello che ha aperto la strada a report più accurati di ricerca vocali.

Fino ad allora, il mio miglior consiglio era quello di continuare a ottimizzare un sito web per la SEO insieme alle migliori pratiche di ricerca della voice SEO.

Dimostrato che investire nell’ottimizzazione della ricerca vocale migliora la notorietà del brand, gli acquisti online e le entrate, uno studio americano dello scorso anno ha rilevato che il Voice Search eCommerce di ha portato a 1,8 miliardi di dollari di ricavi su Amazon.

Questa cifra da sola dovrebbe arrivare se non superare i 40 miliardi di dollari entro il 2022.

Ma nonostante la sempre crescente importanza della ricerca vocale, la sua popolarità e il suo uso professionale sono ancora in aumento.

Se ottimizziamo il nostro sito per la ricerca vocale ora, probabilmente siamo sempre in tempo per acquisire un reale vantaggio rispetto alla concorrenza e vedremo nei primi mesi del 2021 una forte impennata del Voice Search ranking che farà crescere efficacemente il nostro brand nel lungo termine.

Le Nuove Tendenze della Ricerca Vocale nel 2021

riconoscimento vocale Alexa

Come per l’eMarketer, si stima che l’utilizzo degli assistenti vocali aumenterà con un tasso di crescita annuo di circa il 48% per soddisfare la domanda di oltre 76 milioni di utenti entro il 2021.

1. Gli Assistenti Vocali Intelligenti stanno Guidando l’Adozione della Ricerca Vocale

Si dice che attualmente 40 milioni di americani possiedono un assistente vocale  intelligente. Chiaramente, sempre più famiglie utilizzano assistenti vocali soprattutto a causa del covid-19 e dall’essere obbligati a stare in casa per i tanti lockdown.

In precedenza, solo una minima parte di prodotti come Alexa e Siri erano popolari. Ma nel corso degli anni la tecnologia vocale è migliorata enormemente.

Di conseguenza, molte aziende tecnologiche stanno rilasciando i loro altoparlanti intelligenti.

2. Miglioramento dell’IA Vocale e dell’Apprendimento Automatico (ML)

C’è un notevole miglioramento anche nell’intelligenza artificiale (AI) e nell’apprendimento automatico (ML), ed è cambiato il modo in cui gli utenti interagiscono con i loro dispositivi intelligenti e sul cosa e come cercano in internet.

Ad esempio, con RankBrain di Google (l’algoritmo del motore di ricerca basato sull’apprendimento automatico) è possibile riconoscere parole e frasi per anticipare con maggiore precisione i risultati delle previsioni. Quando incontra una nuova frase, l’algoritmo di Google fa la sua migliore ipotesi e dà le risposte di conseguenza che ritiene essere più appropriate.

3. Utilizzo per la Ricerca di Prodotti e Servizi Locali

La gente usa sempre più spesso la ricerca vocale per cercare prodotti e servizi locali.

Secondo le statistiche, il 58% delle persone ha utilizzato la ricerca vocale mentre trovava informazioni su un’azienda locale.

Inoltre, secondo i rapporti di Google, le ricerche per le aziende “vicino a me” sono aumentate drasticamente negli ultimi anni. È davvero un’ottima notizia per le imprese locali, soprattutto quando si pianificano strategie di local SEO.

4. Aumento della Popolarità della SEO Vocale

Per emergere al top, i marketer stanno regolarmente perfezionando le loro strategie SEO per ottimizzare la ricerca vocale. Considerando che il riconoscimento vocale di Google ha una precisione del 95%, le aziende che vogliono attrarre più traffico in entrata al loro sito devono implementare la SEO vocale.

E Google da solo non sta lavorando al perfezionamento del riconoscimento vocale per sfruttare al meglio la ricerca vocale.

Il sistema cinese di riconoscimento vocale iFlytek ha un tasso di precisione del 98% e il team sta lavorando per raggiungere il 99% di precisione.

5. La Ricerca Vocale è più Mobile che mai

La ricerca vocale di Google è ora disponibile in più di 100 lingue su dispositivi mobili.

Inoltre, le statistiche suggeriscono che i telefoni cellulari sono utilizzati quasi il 40% in più rispetto agli assistenti vocali intelligenti come prodotto per fare ricerche vocali.

E con i telefoni cellulari, le persone di solito usano la ricerca vocale in ambienti diversi come in ufficio da soli, al ristorante, a una festa o in qualsiasi altro luogo.

Concludendo

Il futuro della ricerca vocale non è prevedibile.

Tuttavia, sappiamo che sta guadagnando sempre più “seguaci” e la sua crescita non rallenterà tanto presto.

Per chi si occupa di SEO e di digital marketing questi trend non possono non essere sottovalutati.

Ecco perché noi di WebJet consigliamo a tutti i nostri clienti e non solo di sedersi intorno ad un tavolo e ridisegnare la propria strategia SEO per incorporare o ottimizzare la ricerca vocale.

È un lavoro duro, ma l’ottimizzazione della ricerca vocale rende i contenuti più vicini al linguaggio umano. Questo è il momento perfetto per saltare sulla nave della voice SEO e ottenere un vantaggio duraturo sulla concorrenza.


da Redazione

La redazione di WebJet.it è formata da un team di esperti SEO e marketer, appassionati di gambling e nicchie competitive. Scriviamo approfondimenti, guide e news di settore, come spunti e strumenti formativi utili per chi ci legge.

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