Google Trends: Come Utilizzarlo in una Strategia SEO?

Google Trends
da Redazione

Che cos’è Google Trends? Come si Possono Utilizzare i Trend più Cercati su Google per Aumentare la SEO di un Sito Web?

Utilizzare Google Trends è facile e veloce. Ma uno degli enormi vantaggi rispetto a tanti altri SEO tool che possono essere acquistati online è che è uno strumento gratuito di Google che fornisce dati e grafici sulla popolarità di ricerche specifiche su Google e YouTube.

In altre parole con Google Trends possiamo scoprire il comportamento online di milioni e milioni di utenti che ogni giorno utilizzano Google per fare ricerche o per intrattenimento.

Google ha lanciato per la prima volta Google Trends nel 2006. La versione più recente di Google Trends è stata invece rilasciata a maggio 2018.

come usare google trends

Ben si capisce, anche se non siamo dei SEO specialist, dell’enorme importanza di questo strumento e dei dati che fornisce pubblicamente a chiunque abbia voglia, passione e tempo di consultare l’infinito database di informazioni presenti al suo interno.

Noi di WebJet utilizziamo spesso questo programma proprio per essere sempre aggiornati sulle più recenti ricerche di tendenza, anche perché, come dice Google, nella home page di Trends “Scopri quali ricerche si fanno nel mondo” e noi settimanalmente andiamo a scoprire cosa gli utenti fanno online, perché qualsiasi strategia SEO parte proprio da qui, ossia dalla user experience o esperienza utente.

1. Trova le Tendenze del Volume di Ricerca

Trovare le tendenze del volume di ricerca è la funzione di ricerca per parole chiave o keyword research che tutti noi SEO conosciamo e amiamo.

Una volta sulla home page di Google Trends (link qui) basta digitare una parola chiave … Tendenze – Ricerca – “iPhone 11” … e osservare l’andamento di quella parola chiave nell’ultimo anno.

Tendenze – “iphone 11” – Interesse nel tempo Questa funzione è super utile. Perché?

Due ragioni: prima di tutto puoi facilmente trovare parole chiave che stanno diventando molto popolari. In questo modo, puoi creare contenuti attorno a parole chiave che sempre più persone stanno cercando.

Come esempio più specifico andiamo su Google Trends USA e non nella versione italiana perché abbiamo bisogno di numeri molto alti rilevati dalle ricerche online e quindi facilmente riscontrabili in America o nei paesi dell’est Europa.

Facciamo un altro esempio: controlla la tendenza per il termine: “OMAD“. Tendenze – Ricerca – “OMAD” (OMAD è l’acronimo in lingua inglese per “One Meal A Day” ossia “un pasto al giorno”).

Come puoi vedere, questa parola chiave sta esplodendo in questo momento. Tendenze – “OMAD” – Interesse nel tempo.

Ma se utilizzassi solo uno strumento di ricerca per parole chiave tradizionale, non vedresti la tendenza, ma solo i volumi stimati di ricerca mensile e/o annuale.

Il solo numero grezzo del volume di ricerca non basta per fare SEO, perché oggi più che mai la stagionalità e i trend fanno da padroni se vogliamo battere i competitor in termini di visibilità organica.

Se cerchiamo su Ahrefs “OMAD” il famoso SEO tool ci dice che questa parola chiave ottiene solo 20.000 ricerche al mese.

Probabilmente è vero. Ma grazie a Google Trends, sappiamo che questo numero di 20.000 sta solo salendo e verso destra il grafico si impenna. Quei 20.000 diventeranno probabilmente 30.000, 40.000 o addirittura 400.000 nei prossimi mesi.

Il che rende questa una parola chiave eccellente per entrare subito nel vivo della pianificazione di una strategia SEO vincente.

In secondo luogo, esattamente al contrario, Google Trends può aiutarti a evitare le parole chiave che stanno diventando sempre meno popolari.

Ad esempio, supponiamo che tu voglia creare un post sui dashboard aziendali. Ebbene, secondo Google Trends, quella ricerca sta svanendo velocemente.

Quindi probabilmente dovrai cercare un’altra parola chiave o un altro argomento se vuoi aumentare la visibilità del tuo sito web.

Suggerimento: estendi il periodo di tempo agli ultimi 2-3 anni.

Tendenze: intervallo di tempo personalizzato per impostazione predefinita, i dati di Google Trends sono degli ultimi 12 mesi.

Ma è difficile capire la differenza tra tendenze e mode. Questo è il motivo per cui WebJet consiglia sempre di guardare la tendenza negli ultimi 2-3 anni.

L’espansione dell’intervallo di date ti aiuta anche a capire e valutare le parole chiave stagionali. Se guardi solo agli ultimi 12 mesi, le parole chiave stagionali possono sembrare termini legittimi e di tendenza.

Prendiamo il trend – “costumi di Batman” – Interesse nel tempo ma quando espandi la sequenza temporale, puoi individuare le parole chiave con picchi di stagionalità annuali. Tendenze – “costumi di Batman” – Interesse, ultimi 5 anni e vedi che tra Halloween e carnevale ci sono ovvi picchi di stagionalità.

 2. Trova Parole Chiave Correlate

Questa è la nostra funzione preferita all’interno di Google Trends.

Certo, è bello vedere come si sta muovendo una parola chiave nel tempo. Ma puoi ottenere più o meno gli stessi dati dallo strumento di pianificazione delle parole chiave di Google .

Ciò che rende Google Trends davvero potente in una strategia SEO è il fatto che crea nuove parole chiave di tendenza .

Ecco come farlo: Innanzitutto, esegui una ricerca su Google Trends proprio come faresti normalmente. Tendenze – Ricerca – “dieta cheto” Quindi, scorri verso il basso fino alla tabella “Argomenti correlati“: Tendenze .

Le Domande correlate (se presenti), oltre agli “Argomenti correlati” sopra citati, ci aprano un mondo della SEO che solo in pochi conoscono ed utilizzano correttamente.

Questo è l’elenco di parole chiave di Google che considera strettamente correlate a ciò che hai appena digitato.

Ma questi non sono solo vecchi termini di ricerca, sono parole chiave di tendenza.

In effetti, Google ti mostrerà la percentuale esatta di aumento del volume di ricerca per le ricerche correlate nell’elenco.

3. Utilizza le Breakout Keyword per Scalare Velocemente la SERP

Sempre in Google Trends USA le Tendenze – “dieta cheto” – Aumento percentuale di ricerca – Trova le parole chiave “Breakout“.

Tendenze – Parole chiave di breakout … Secondo Google  “breakout” significa che Google non dispone di dati sul volume di ricerca sufficienti per una significativa differenza di percentuale tra  “prima” e “dopo”.

Pertanto, per qualsiasi termine di ricerca che cresce di oltre il 5000%, viene contrassegnato come “breakout” invece di annotare la percentuale esatta.

Nella nostra esperienza, queste parole chiave “breakout” sono alcune delle migliori parole chiave disponibili.

Perché? Perché sono keyword che non sono ancora competitive.

Il che significa che puoi ottenere la visibilità in SERP sulla prima pagina di Google prima che la parola chiave diventi mainstream.

Ad esempio, guarda il termine di ricerca “come aggiungere hashtag ai video di YouTube”. Hashtag di YouTube – Query correlata – Breakout

Anche se questo termine di ricerca è già molto popolare, ha solo un punteggio di difficoltà di posizionamento della keyword pari a 1 su Ahrefs.

Ciò significa che puoi posizionarti in alto su Google per questa parola chiave senza un sacco di backlink.

Quindi, quando la parola chiave diventerà mainstream, sarai seduto abbastanza in cima ai risultati di ricerca di Google per creare qualche problema di posizionamento ai tuoi competitor.

Lo svantaggio di questo approccio è che alcune di queste breakout keyword sono mode passeggere.

Cresceranno per alcuni mesi o moriranno completamente?

Quindi un vero SEO specialist non incentrerà l’intera attività solo su una parola chiave breakout.

Ma se creiamo un singolo post sul blog o un video di YouTube attorno a una breakout keyword che alla fine muore?

Mal che vada avrai almeno qualche mese di traffico da quel contenuto. E se una parola chiave di successo continua a crescere, hai un vantaggio SEO first mover che renderà difficile per chiunque altro entrare e superare te.

4. Scopri Argomenti Correlati per Blog e Contenuti Video

Ti abbiamo appena mostrato come utilizzare le tendenze di Google per trovare query di ricerca correlate. Ma puoi anche usarlo per trovare argomenti correlati . Come?

Come abbiamo sopra accennato Google ha una tabella accanto a “Query correlate” chiamata “Argomenti correlati“.

Ad esempio scriviamo in Tendenze – “OMAD” – Sezione argomenti correlati.

Questa è la stessa idea di “Query correlate“. Ma invece di concentrarti su ricerche specifiche, questo ti mostra quali argomenti generali le persone stanno cercando.

Ad esempio, esaminiamo i risultati di “Argomenti correlati” per OMAD. Tendenze – “OMAD” – Argomenti correlati – questi sono tutti argomenti che Google considera strettamente correlati al termine che hai appena digitato.

E puoi creare un’intera serie di post di blog, video o post sui social media su questi argomenti correlati. Ovviamente, devi ancora approfondire ciascuno di questi argomenti per trovare parole chiave specifiche.

Ma gli argomenti ti aiutano a trovare argomenti correlati difficili da trovare da solo.

Suggerimento professionale: imposta “In aumento” su “In alto“. Tendenze – “OMAD” – Argomenti correlati – In alto “Top” farà emergere argomenti che non sono necessariamente in crescita, ma ottengono costantemente una grande quantità di ricerche mensili.

5. Trova le Parole Chiave per i Video di YouTube

youtube

La maggior parte delle persone utilizza Google Trends per trovare le parole chiave che le persone utilizzano nel motore di ricerca di Google. Ma Google Trends è fantastico anche per la ricerca di parole chiave su YouTube.

Per utilizzare Google Trends per la ricerca di parole chiave video, digita una parola chiave intorno alla quale ottimizzerai un video .

Sempre su Google Trends USA da Tendenze – Risultati di ricerca – “OMAD” Quindi, utilizza il menu a discesa per passare da “Ricerca Web” a “Ricerca YouTube“.

Tendenze – Ricerca su YouTube – Opzione filtro. E proprio così, puoi vedere se questa parola chiave è di tendenza su YouTube.

E quindi sarai pronto a produrre tantissimi video dedicati a questa tendenza.

6. Scopri le Tendenze della Ricerca Locale

Se gestisci un’attività locale che serve un’area specifica, devi assolutamente controllare “Interesse per regione” o “Interesse per città”.

Perché questo è importante? Bene, diciamo che gestisci un ristorante (sempre negli USA per ragioni di statistiche e numeri elevati).

Stai considerando una nuova linea di dessert dietetici cheto. Bene, come puoi vedere in Google Trends, il volume di ricerca di Google per questa parola chiave varia molto tra i diversi stati.

Tendenze – “dessert dietetici cheto” – Interesse per Sotto regione e Regioni: Tendenze – “dessert dietetici cheto” – Interesse per città.

Questa funzione può anche aiutarti a trovare parole chiave da scegliere come target per la local SEO.

Ad esempio, se stai pensando di ottimizzare il tuo sito locale attorno al termine “yoga da ufficio”, dovresti assolutamente controllare prima l’interesse di ricerca nella tua città.

Tendenze – “yoga da ufficio” – Interesse per città

Se noti che più persone stanno cercando questo servizio nella tua città, probabilmente vorrai aggiungere quella parola chiave al tuo sito e al tuo profilo Google My Business.

7. Scopri Idee per Parole Chiave Completamente Nuove

fare ricerche con google trends

Puoi utilizzare Google Trends per la SEO senza dover cercare una parola chiave specifica. Stiamo parlando di “Ricerche di tendenza“.

Tendenze – Ricerche di tendenza. Questa funzione mostra i dati in tempo reale per le ricerche che sono aumentate nelle ultime 24 ore.

Lo svantaggio dell’utilizzo di questa funzione per la ricerca di parole chiave è che la maggior parte di queste parole chiave sono mode a brevissimo termine. Nella maggior parte dei casi, non vale nemmeno la pena creare un post sul blog.

Ma nel tempo potresti imbatterti in una parola chiave o in un argomento che non è una moda da 24 ore.

Ad esempio il termine “iphone 12”: Tendenze – Ricerca di tendenza – “iphone 12”. Questa parola chiave ha una reale capacità di resistenza, al contrario del volutamente citato iPhone 11 ad inizio articolo.

E poiché la parola chiave è nuova di zecca, (l’iphone 12 è stato presentato il 13 ottobre) è un termine che sarebbe difficile da trovare in qualsiasi strumento di parole chiave tradizionale.

Suggerimento: utilizza il menu a discesa “Categoria” per trovare le ricerche di tendenza nel tuo settore. Tendenze – Ricerche di tendenza – Categorie nella mia esperienza, questo tende a eliminare molte delle parole chiave incentrate sulle notizie che non durano.

Concludendo

Per saperne di più su come utilizzare Google Trends in una strategia SEO devi, come avrai capito, dare spazio alla tua immaginazione, perché qualsiasi SEO tool e programma scandaglia solo i dati.

Ma i dati vanno interpretati non solo in modo corretto ma anche in funzione della strategia di digital marketing che vogliano adottare.

Se l’analisi dei dati non è il tuo forte, ma pensi di avere un’ottima idea da sviluppare online contattaci e il team di WebJet sarà ben lieto di aiutarti in questo percorso di crescita e visibilità online.


da Redazione

La redazione di WebJet.it è formata da un team di esperti SEO e marketer, appassionati di gambling e nicchie competitive. Scriviamo approfondimenti, guide e news di settore, come spunti e strumenti formativi utili per chi ci legge.

Parliamone

Fai crescere il tuo traffico SEO

CONTATTACI